About

Voice Instruments è un’interfaccia open source concepita per la lettura vocale di valori numerici e messaggi di servizio utili a soddisfare i bisogni di persone impossibilitate alla lettura o di persone operanti in contesti dove risulta scomodo usare la vista per leggere i valori su di un monitor.

Il progetto è nato perchè lavorando in un laboratorio di chimica ho sentito la necessità di realizzare un PH-metro parlante la cui tecnologia potrà essere replicata in altri contesti e permettere ad altri di connettere altri device all’interfaccia vocale.

Il primo prototipo del pH-metro parlante di Voice Instruments

SCENARIO

La stragrande maggioranza degli elettrodomestici e della strumentazione elettronica attualmente presenti sul mercato si serve di un dispositivo di output il più delle volte visivo per comunicare e per poter interagire con l’utente.

Tuttavia, alcuni apparecchi oltre all’output visivo dispongono anche di un sistema d’interazione vocale per consentire agli utenti di poter utilizzare queste tecnologie senza l’uso della vista. Ciò nonostante, la cerchia di questi dispositivi elettronici dotati di tale interfaccia alternativa è molto ristretta e spesso riguarda dispositivi popolari di uso comune come telefoni cellulari, bilance domestiche, medicali mentre invece può essere più difficile reperire almeno in Italia strumenti parlanti come stazioni meteo, termostati domestici lavatrici o multimetri digitali.

JOURNEY

Giulio Berretta mentre presenta all'Arduino User Group il pH-metro parlante

Inizialmente, lavorando in un laboratorio di chimica, ho subito pensato di costruire uno strumento di misura molto utile in tali contesti, ossia un pH-metro parlante.

Durante il programma opencare Maker in Residence ho realizzato, insieme allo staff ed ai makers di WeMake, il primo prototipo di un pH-metro parlante secondo i requisiti definiti all’inizio del percorso ed inoltre sono state sviluppate due librerie complete di guidelines per la gestione della lettura vocale di valori numerici e di messaggi di servizio funzionanti con i moduli audio più diffusi utilizzabili con la maggior parte dei sensori e dei dispositivi presenti sul mercato.

Per realizzare il primo prototipo del pH-metro parlante è stato analizzato il progetto sperimentale e successivamente sono state condotte varie ricerche di mercato per selezionare i componenti più adeguati allo scopo ed infine, in base ad essi è stato disegnato il PCB.

Dopo aver definito le specifiche di quest’ultimo è stato disegnato un case capace di racchiudere il PCB ed i componenti.

La versione corrente del case è stata realizzata in compensato tagliato a laser, il materiale è stato scelto principalmente per il suo basso costo ed all’elevata affinità acustica. Le librerie sono state concepite principalmente per la lettura di valori numerici e messaggi di servizio e per funzionare con due dei più diffusi moduli audio. Tuttavia, l’algoritmo utilizzato per la lettura dei valori, può essere adattato per funzionare con qualsiasi altro modulo.

NEXT STEPS

Attualmente, tali valori numerici vengono letti da questa interfaccia in lingua italiana, tuttavia, i principali sviluppi futuri di questo progetto consistono nell’utilizzo di componentistica sempre più spinta, nell’aggiunta del supporto per altre lingue straniere ed eventualmente la realizzazione di un reale sistema di sintesi vocale basato su microcontrollore.

TEAM

Giulio Berretta all'Arduino User Group

Mi chiamo Giulio Berretta, ho 27 anni e sono diplomato come Perito chimico industriale e laurea magistrale in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Milano.

Lavoro come insegnante tecnico pratico in un laboratorio di chimica e di fisica. Dal 2008 sono socio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, dal 2017 sono socio onorario dell’Accademia della Luce.